Qui troverai le risposte alle domande più frequenti dei nostri pazienti
No, non è necessario essere sposati. Per alcuni trattamenti, però, la legge richiede che venga obbligatoriamente fornito un atto notarile.
Un atto notarile può essere richiesto per regolare legalmente i diritti dei partner e dei figli nelle coppie non sposate o in situazioni speciali.
Innanzitutto è necessario organizzare un primo incontro, durante il quale i nostri medici esamineranno gli esiti degli esami già effettuati e determineranno il percorso terapeutico più adatto.
Quando possibile, cerchiamo di fare in modo che una coppia sia seguita sempre dallo stesso medico durante tutte le fasi del trattamento.
Dipende dal tipo di trattamento.
In caso di inseminazione, quando viene effettuata l'inseminazione. In caso di FIVET, invece, per la raccolta degli ovuli e il trasferimento degli embrioni.
L'ideale sarebbe portare dei referti attestanti l'attuale situazione ormonale della femmina dall'inizio del ciclo, e uno spermiogramma del maschio.
Presso le nostre cliniche lavorano medici specializzati in ginecologia e FIVET. I tempi di attesa solitamente variano da una a quattro settimane, ma è possibile fissare un primo incontro anche con breve preavviso. Se desideri prendere appuntamento con noi, contatta telefonicamente la tua clinica preferita.
L'obiettivo principale del primo incontro è determinare le possibili cause dell'infertilità. A questo scopo, l'ideale sarebbe fornire un referto attestante la situazione ormonale della femmina dall'inizio del ciclo e uno spermiogramma del maschio. Lo spermiogramma può anche essere effettuato presso una delle nostre cliniche prima dell'incontro, e in tal caso i risultati saranno già disponibili durante il consulto. Se però non avete ancora questi risultati, potrete farceli avere senza problemi in un secondo momento. Durante questo primo consulto viene effettuato un controllo ginecologico della femmina e si spiegano alla coppia tutti i possibili metodi di trattamento relativi alla cura dell'infertilità e/o si illustrano i primi esami e metodi di trattamento, ad esempio il trattamento ormonale, la FIVET (fecondazione in vitro), l'ICSI (iniezione intracitoplasmatica di spermatozoi) e i trattamenti associati.
Il desiderio insoddisfatto di avere dei figli è solitamente un problema che riguarda entrambi i partner in egual misura. Idealmente, quindi, dovresti venire all'appuntamento insieme al tuo partner.
Il primo appuntamento può avvenire indipendentemente dal ciclo mestruale, e non è neanche un problema se questo dovesse aver luogo proprio durante il periodo mestruale.
Sì, le nostre cliniche possono fornire dei documenti attestanti il tempo trascorso presso di noi in occasione degli appuntamenti. Non possiamo invece fornire certificati di malattia, i quali possono essere prodotti soltanto da un medico.
No, una settimana dopo un test di gravidanza positivo è previsto l'ultimo controllo ecografico presso di noi. Successivamente sarà il vostro ginecologo di fiducia a seguirvi durante la gravidanza.
Se una coppia ha diritto ad accedere al fondo FIVET, sono incluse le seguenti prestazioni:
Sessioni di consulenza e visite ambulatoriali presso la nostra clinica
Esami ecografici dall'inizio alla fine del trattamento
Esami di laboratorio durante la stimolazione ormonale
Consulenza psicologica e psicoterapeutica
Prelievo degli ovociti dal follicolo
Preparazione dello sperma
Fecondazione
Coltura di blastocisti
Un trasferimento embrionale
Test di gravidanza
Trattamento di follow-up nella fase luteale
Crioconservazione degli embrioni
Mantenimento degli embrioni crioconservati per dodici mesi
Fornitura dei dispositivi medici e dei farmaci necessari per il trattamento
Ogni coppia ha a disposizione 4 tentativi. Tuttavia, non si contano solo le stimolazioni ma anche i criotrasferimenti.
Thrombo ASS non deve essere assunto prima di un'aspirazione programmata. Il prednisolone può essere preso come previsto.
Durante la stimolazione è possibile consumare ogni tipo di cibo e bevanda, ma l'alcol deve essere assunto con moderazione. È inoltre possibile dedicarsi alle abituali attività sportive.
Durante gli esami del sangue e le ecografie non è necessario essere a digiuno.
In questo caso riceverete il piano terapeutico il primo giorno lavorativo disponibile.
I farmaci devono essere assunti e le iniezioni devono essere effettuate sempre allo stesso orario. Ad esempio il Puregon e il Meriofert al mattino e il Ganirelix alle 10 di sera. Variazioni di orario minime non sono però un problema.
Le iniezioni devono essere fatte nell'addome. Il sito di iniezione dovrebbe variare ogni giorno.
L'aspirazione dura circa 20 minuti e viene eseguita sotto sedoanalgesia. È necessario essere a digiuno e prendersi quel giorno di riposo. Quello stesso giorno il partner deve consegnare lo sperma per la fecondazione .
Durante la stimolazione deve essere effettuato un secondo controllo (ecografia e prelievo di sangue per controllare i livelli di E2 e Prog.). Una volta ottenuti i risultati, si deciderà come procedere.
Tutti i risultati dovrebbero essere disponibili lo stesso giorno entro le ore 14. Se ciò non fosse possibile, è necessario informare la clinica.
No, la clinica di fertilità deve essere esplicitamente incaricata di inviare i farmaci e deve essere versato un acconto. I pazienti privati devono pagare l'acconto anticipatamente.
È possibile ottenere le richieste per i test di laboratorio tramite il proprio medico di famiglia o specialista. È possibile riceverle anche da noi, ma solo in qualità di servizio privato in quanto siamo un ospedale privato e non abbiamo un contratto di assicurazione sanitaria.
È possibile ottenere le prescrizioni presso la clinica per la fertilità o dal proprio medico di famiglia/specialista. Non serve una prescrizione per la vitamina D3 e l'acido folico.
Il maschio può assumere Fertilovit, ad esempio.
Sì, ad esempio i farmaci contenenti paracetamolo possono essere assunti in qualsiasi momento. Solo dopo il trasferimento è necessario discutere con il proprio medico circa l'assunzione di farmaci.
Se dimentichi di assumere una o più compresse, contattaci per discutere come procedere.
In generale la terapia ormonale è ben tollerata, tuttavia potrebbe verificarsi una reazione allergica imprevedibile. Altri effetti collaterali includono dolore al seno, aumento della circonferenza addominale e ritenzione idrica nelle gambe.
Durante la stimolazione, l'assunzione di alcol è concessa a piccole dosi.
Durante la stimolazione si raccomanda di praticare sesso protetto con un preservativo.
Se durante il trattamento si verificano episodi di spotting, è sempre necessario comunicarlo alla clinica di fertilità.
Puregon e Meriofert sono ormoni prodotti naturalmente dal corpo che portano alla crescita dei follicoli, mentre Ganirelix previene l'ovulazione prematura.
L'iperstimolazione si verifica quando si sviluppano più di 18 follicoli. Questo porta all'ingrossamento delle ovaie e alla ritenzione di liquidi nell'addome, con conseguente dolore al basso ventre e aumentato rischio di trombosi.
Durante l'aspirazione i follicoli presenti nell'ovaio vengono aspirati sotto controllo ecografico. Il prelievo dura circa 15 minuti ed è effettuato a digiuno sotto anestesia, per cui è necessario essere accompagnati. Durante quel giorno, inoltre, non si dovrebbe guidare né andare al lavoro.
Ai fini di una migliore qualità dello sperma, consigliamo 2-3 giorni di astinenza sessuale. Inoltre, naturalmente prima dell'aspirazione bisognerebbe cercare di mangiare nel modo più sano possibile.
È sufficiente arrivare in clinica 10-15 minuti prima dell'appuntamento. L'incontro preliminare ha luogo esattamente all'orario concordato.
È sufficiente portare con sé i documenti mancanti (atto notarile, referti, contratto di trattamento), mentre non è necessario portare un abbigliamento speciale in quanto vi sarà fornito direttamente dalla clinica.
Dopo l'aspirazione dovrai rimanere in clinica fino a quando non ti sentirai di nuovo bene, Normalmente la coppia lascia la clinica dopo circa un'ora.
Se si tratta di un trattamento omologo, il giorno dell'aspirazione il partner deve essere presente perché quel giorno dovrà fornire un campione di sperma. In caso di trattamento eterologo, invece, se il partner non è presente richiediamo una sua dichiarazione di consenso comprensiva di copia della carta d'identità.
Sì, esistono numerose possibilità di alloggio, e per ricevere maggiori informazioni puoi contattare la tua clinica di fertilità. L'alloggio, però, deve essere organizzato privatamente.
Non bisogna praticare sport intenso per una settimana dopo l'aspirazione, mentre le attività leggere possono essere riprese subito. Immediatamente dopo l'aspirazione non si dovrebbe guidare un veicolo da soli.
Se è previsto un trasferimento di embrioni freschi, bisogna iniziare ad assumere Estrofem e Utrogestan (per via vaginale) il giorno dell'aspirazione. Se invece è previsto un criotrasferimento, allora bisogna assumere solo Utrogestan.
Durante il trasferimento, l'embrione viene inserito nella paziente: un sottile catetere viene posizionato nella cervice e l'embrione viene inserito sotto controllo ecografico.
Il trasferimento dura circa 15 minuti e non è doloroso, quindi viene effettuato senza anestesia. Prima della procedura la vescica dovrebbe essere mezza piena e non è necessario essere a digiuno.
Dopo il trasferimento bisognerebbe continuare la propria vita come al solito. È possibile lavorare, viaggiare e dedicarsi alle normali attività sportive.
Non dovresti sentire alcun dolore dopo il trasferimento. Se dovessi però aver bisogno di antidolorifici, allora puoi assumere dell'Ibuprofene e del Paracetamolo.
Non è obbligatorio essere accompagnati dal proprio partner. Se il tuo partner non può venire, dovrai però portare una sua dichiarazione di consenso (che la clinica può fornirti su richiesta) comprensiva di copia della sua carta d'identità.
Lo sport è permesso dopo il trasferimento.
Il sesso è permesso dopo il trasferimento.
Se il risultato del test di gravidanza è positivo, dopo un trasferimento di embrioni freschi è possibile sospendere l'assunzione dei farmaci. Dopo un criotrasferimento, invece, è necessario continuare ad assumerli fino all'ottava settimana di gravidanza.
Se il test è negativo, il farmaco può essere sospeso e le mestruazioni seguiranno entro una settimana. Se però questo non dovesse avvenire, deve essere effettuata un'ecografia di controllo presso la nostra clinica o dal ginecologo incaricato.
Durante il criotrasferimento viene eseguito anche un esame del sangue per determinare il livello di beta-HCG. Se questo non è possibile, è consigliabile effettuare un secondo test. Solo in caso di conferma del risultato negativo è possibile interrompere l'assunzione del farmaco.
È necessario aver smesso di allattare ed è consigliabile concedere al corpo una pausa di un anno o un anno e mezzo.
Dopo un criotrasferimento, in generale è possibile ricominciare la preparazione con le mestruazioni successive. In caso di trasferimento di embrioni freschi, invece, si consiglia di fare una pausa di almeno un mese.
In generale, dopo l'aspirazione si consiglia di fare una pausa di un ciclo. Ad eccezione di circostanze mediche particolari, il medico curante potrebbe consigliare anche 2 o 3 cicli.
Sì, tra le altro le assicurazioni sanitarie contribuiscono al Fondo FIVET.
Solo se nella polizza è esplicitamente prevista una clausola riguardante i trattamenti per la fertilità.
In linea generale sì, in quanto rientrano nella categoria "spese speciali". Tuttavia, non ci assumiamo alcuna responsabilità in merito alla possibilità di scaricare le fatture.
No, purtroppo non è possibile pagare a rate.